In senso generale, il termine “cutter industriale” identifica un macchinario ad alta precisione caratterizzato dalla presenza di lame che, ruotando ad alta velocità, tagliano, spezzettano o sminuzzano un determinato materiale o prodotto.
Come sicuramente avrai già intuito, questo particolare tipo di attrezzatura viene utilizzato nell’industria alimentare per lavorare e trasformare materie prime e ingredienti, sia freschi che congelati, tagliandoli in parti più piccole dalla granulometria richiesta, grossolana nel caso di una tartare o molto fine nel caso di un patè. Inoltre, è possibile, a seconda delle necessità, aggiungere ingredienti come liquidi o polveri per poi miscelare il tutto ottenendo l’impasto voluto, come ad esempio i ripieni per pasta fresca.
La tipologia di prodotto che un cutter industriale per il settore agroalimentare può lavorare è molto ampia:
- Carne
- Pesce
- Frutta
- Verdura
- Formaggi
- Prodotti della panificazione
Grazie all’alta potenza che è in grado di garantire, questo strumento prezioso per qualunque impresa alimentare può inoltre gestire senza problemi sia ingredienti caldi che freddi, sia refrigerati che surgelati.
Diversi modelli di cutter industriale dispongono oggi di opzioni di impasto, sottovuoto, raffreddamento, pre-cottura e cottura e, anche per questa ragione, sono considerati essenziali nelle linee produttive per la realizzazione di preparazioni gastronomiche anche molto diverse tra loro, come i ripieni, gli impasti, gli omogeneizzati e le emulsioni. I cutter possono inoltre produrre preparati in vari gradi di granulazione, salse e persino succhi, a seconda dell’applicazione (o, per meglio dire, delle applicazioni) per cui sono stati concepiti e delle funzioni di cui sono dotati.
Siamo dunque di fronte a un’attrezzatura per sua natura estremamente versatile che, grazie all’ampia gamma di modelli disponibili, viene oggi impiegata con successo sia nelle piccole aziende che nelle grandi industrie alimentari.
Va da sé che la scelta di buon cutter industriale dovrà tenere conto di numerosi fattori: la qualità costruttiva, la potenza, l’efficienza (anche energetica), l’affidabilità e soprattutto la sicurezza d’impiego sono quelli in assoluto più importanti.
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Quali sono le principali caratteristiche di un cutter industriale per il settore alimentare?
Poco fa ci siamo dedicati a una panoramica del cutter industriale, indicando che cos’è, per quali scopi viene progettato e quali funzioni svolge nelle aziende del settore alimentare.
Per quanto riguarda le sue caratteristiche più specifiche, siamo nuovamente di fronte ad una soluzione flessibile, oggi disponibile in una molteplicità di versioni in termini di potenza, dimensioni e funzioni. Ferma restando l’offerta decisamente ampia di modelli per soddisfare esigenze di lavorazione specifiche di ogni impresa (dalla grande industria alla cucina professionale), tutti questi macchinari hanno sempre alcune peculiarità comuni:
- La presenza di speciali coperture progettate per l’assorbimento dei rumori, al fine di ridurre al minimo l’inquinamento acustico durante l’utilizzo
- La rispondenza a precise e molto stringenti normative in materia di sicurezza
Entrambe queste caratteristiche fanno soprattutto riferimento al benessere e alla sicurezza degli operatori che dovranno utilizzare il macchinario.
Inoltre, tutti i cutter industriali sono ovviamente dotati di lame (in genere rotanti) con la funzione di tagliare e sminuzzare il prodotto, e di sistemi di controllo per la regolazione della velocità di taglio, della temperatura e di altre variabili. L’igiene, un aspetto cruciale nel settore agroalimentare, è garantita invece dall’impiego di acciaio inox per praticamente ogni modello di dispositivo.
Esistono poi cutter industriali con funzioni specifiche: si tratta di macchinari che, oltre alle “mansioni” standard, sono in grado di prendersi carico anche di applicazioni particolari o più ampie grazie a dotazioni ad hoc.
Ecco qualche esempio:
- Lavorazioni sottovuoto, come nel caso della produzione di puree o di omogeneizzati per bambini
- Pre-cottura e cottura, di norma tramite iniezione a vapore direttamente nella camera di taglio
- Pre-cottura sottovuoto, di nuovo tramite iniezione a vapore nella camera di taglio, durante la lavorazione del prodotto
- Lavorazioni fini (in questo caso si parla spesso di “microcutter” o di “mulini emulsionatori”)
- Cutter con opzione di raffreddamento, che rappresentano la soluzione più recente tra quelle immesse sul mercato
A cosa serve l’opzione sottovuoto in un cutter industriale per il settore Food? Essenzialmente, a evitare la formazione di bolle d’aria all’interno dell’impasto durante le operazioni di taglio e sminuzzamento. In tal modo, sarà possibile mantenere il più alto grado di controllo sulla lavorazione ed eccellenti caratteristiche organolettiche, qualitative e di salubrità della preparazione. I cutter con questa specifica opzione sono perlopiù utilizzati nella trasformazione di carni e pesce e nella preparazione di emulsioni e dei già citati omogeneizzati.
Per quanto riguarda invece i modelli di cutter industriali sottovuoto con opzione di precottura o cottura, il loro impiego più diffuso riguarda la preparazione di salsicce e wurstel, anche a base vegetale. Tra le ulteriori preparazioni vegetariane o vegane gestite dai cutter figurano infine pesti e salse varie, puree, sughi, tofu, guacamole e hummus.
Dai un’occhiata alla produzione industriale di alimenti plant-based con cutter Seydelmann.
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Cutter industriali per il settore alimentare: la gamma Seydelmann
La proposta Gherri sui cutter industriali per alimenti si orienta sulla straordinaria gamma Seydelmann, caratterizzata da vasche di capacità da 120, 200, 325, 550, 750 e 1000 litri.
Si tratta di macchinari ad alta velocità che, oltre a garantire un taglio impeccabile delle materie prime, assicurano anche una miscelazione omogenea e dunque l’assorbimento ottimizzato di acqua ed eventuali spezie richieste durante la fase di lavorazione.
Ecco le altre caratteristiche principali dei cutter industriali Seydelmann:
- Funzione di taglio, miscelazione, emulsione, sottovuoto, cottura
- Alta flessibilità e versatilità d’impiego
- Solidità della struttura (è realizzata totalmente in acciaio inox)
- Design esclusivo grazie alla lucidatura superficiale e le superfici inclinate verso il basso
- Semplicità di pulizia
- Massima sicurezza d’impiego
- Tre tipologie di motore disponibili: Rasant, Ultra e AC-8
In più, è importante ricordare che il Cutter Sottovuoto Seydelmann da 1000 litri di capacità è il più grande al mondo nella sua categoria: un vero e proprio “campione” che ha innalzato gli standard per l’intera industria alimentare.
Puoi scoprire di più sulla gamma di cutter industriali Seydelmann alla pagina dedicata. Ricorda inoltre che la nostra sala prove è sempre a tua disposizione se vuoi testare il tuo prodotto con le nostre attrezzature!